The Seasonal and Periodicals Winds
Per venti Stagionali e Periodici si intendono quelli che spirano sempre nella stessa direzione, invertendo periodicamente il senso. Ciò può accadere giornalmente, come con le brezze che segueno le variazioni termiche tra giorno e notte, o stagionalmente, quando si creano zone di alta pressione dove prima c’erano zone di bassa pressione, nella stagioni estive e invernali.
Le brezze sono quei venti periodici giornalieri che spirano in prossimità delle coste, invertendo la loro direzione nell’arco di un giorno. Durante il giorno a seguito del riscaldamento solare, gli strati d’aria sopra la terraferma si riscaldano più rapidamente rispetto a quelli sopra al mare, si formano quindi zone di alta pressione sul mare e di bassa pressione sulla terraferma e il conseguente vento che spira verso terra (brezza di mare). Durante la notte, il rapido raffreddamento della terraferma determina un raffreddamento dell’aria maggiore di quello che si ha in mare e l’alta pressione si forma sopra la terraferma creando il conseguente vento che spira verso il mare (brezza di terra).
Esempi di venti periodici stagionali sono i monsoni, venti caratteristici dell’oceano Indiano e del mare della Cina. I monsoni spirano durante il semestre estivo dall’oceano verso il continente asiatico da zone di alta pressione a zone di bassa pressione, invertendo il loro senso durante il periodo Invernale quando le zone di alta e bassa pressione si invertono. In estate infatti, il continente asiatico si scalda sensibilmene creando un’area depressionaria che richiama l’aria calda e umida dell’oceano. In Inverno accade il contrario, il raffredamento del continente è assai più rapido di quello dell’oceano e l’area depressionaria si forma su quest’ultimo. Questo cambiamento stagionale dovuto allo spostamento di enormi masse d’aria è spesso accompagnato dalla formazione di violenti cicloni tropicali, i tifoni.
Il clima associato ai monsoni è umido e piovoso d’estate quando il vento soffia dal mare verso terra e secco d’inverno quando soffia da terra verso il mare.
I venti periodici si distinguono dai venti costanti e da quelli variabili. I venti costanti spirano sempre nella stessa direzione e nello stesso senso – quelli variabili mutano sia senso che direzione – mentre i venti periodici mutano soltanto il senso, ma non la direzione.