Temperature and Humidity Copy

Temperatura

L’aria e la Terra vengono riscaldatate in modo Diretto dalle radiazioni solari, Indiretto dalle molecole dell’aria stessa, ma soprattutto Riflesso, ovvero dal calore immgazzinato dalla Terra che lo rilascia gradualmente.

La temperatura minima si ha immediatamente prima del sorgere del sole alle 04:00 UTC; la massima poco dopo lo Zenit del sole, attorno alle 14:00 UTC. La differenza di temperatura tra il minimo è il massimo è definita Escursione Termica. La temperatura diinuisce con la quota in media 0,6° ogni 100 metri. Lo strumento di misura della temperatura è il termometro a mercurio.

Umidità

L’umidità misura la percentuale di acqua presente nell’atmosfera. Ne esistono di tre tipi:

Umidità assoluta – Umidità specifica – Umidità relativa

  • L’Umidità assoluta misura la quantita in grammi di acqua contenuta in un metro cubo d’aria.
  • L’Umidità specifica misura la quatità in grammi di acqua in un chilogrammo d’aria.
  • L’Umidità relativa misura la quantità massima di acqua che può essere contenuta in un dato volume d’aria, quest’ultima è quella di cui ci interessiamo ai fini meteorologici.

L’Umidità relativa può essere misurata dagli igrometri o dallo psicrometro uno strumento composto da due termometri. Questo strumento presente anche sulle alette delle navi, è composto da un termometro a secco e da un termometro il cui bulbo, avvolto in una garza, è tenuto a bagno in acqua distillata. Entrambi i temometri vengono tenuti all’ombra in una scatola ventilata. L’evaporazione dell’acqua determina una misura della temperatura minore di quella del termometro a secco. Queste temperature riportotate in una apposita tabella ci danno la misura dell’Umidità relativa.  

Dalla tabella è facile intuire che: più lo scarto tra i due termometri è ampio meno umida sarà l’aria e viceversa.

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Le variazioni di temperatura e umidità creano dei moti convettivi di aria.

All’aumentare della temperatura l’aria, scaldandosi, si dilata diventando più leggera. Di conseguenza le masse d’aria calda tendono a salire mentre quelle d’aria fredda a scendere.

Come abbiamo visto nel paragrafo precedente, all’aumentare dell’umidità atmosferica, diminuisce la pressione; questo perché l’umidità ha una densità minore rispetto ai gas presenti nell’atmosfera. Questo fa sì che l’aria umida tende a salire mentre l’aria secca tende a scendere.

Ricordando che: i punti che presentano uguale pressione atmosferica, vengono rappresentati sulle carte meteorologiche con delle linee concentriche chiamate isobare, vediamo di capire nella pratica cosa succede:

  • Quando l’aria calda, umida e leggera sale, la pressione atmosferica scende, di conseguenza l’aria si dilata e, raffreddandosi, forma le nuvole, quando il vapore acqueo in sspensione si condensa si formano le piogge. L’aria converge verso il centro ruotando in senso antiorario nell’emisfero Nord e orario in quello Sud per effetto della legge di Coriolis. Siamo in presenza di zone di bassa pressione o “aree cicloniche”. Graficamente un ciclone è rappresentato da isobare chiuse a forma elittica decrescenti verso il centro del ciclone stesso.
  • Quando l’aria fredda, più densa e pesante, scende, schiaccia l’aria sottostante riscaldandola e la pressione atmosferica sale. L’aria diminuisce il proprio volume e il vapore acqueo non potendo condensare non forma nuvole e pioggia. L’aria si sposta dal centro ruotando in senso orario nell’emisfero Nord e antiorario in quello Sud. Siamo in presenza di zone di alta pressione  o “ aree anticicloniche”.  Graficamente un anticiclone è rappresentato da isobare chiuse a forma elittica decrescenti dal centro del ciclone stesso.