Manoeuvre 1; Unmooring in Windy Conditions

Per questo esempio consideriamo una portacontenitori lunga 150 metri, monoelica passo fisso destrorsa senza, bow thruster.

Vento fresco da Sud che scorre parallelo alla banchina. Cerchio di evoluzione circa 300 metri. Ormeggiata fianco di dritta in banchina. La nave ha un minimo avanti di circa 7 nodi.

La posizione di ormeggio, l’effetto dell’elica e le condizioni meteo suggeriscono l’uso di almeno un rimorchiatore.

L’oobiettivo è quello di allargare la poppa quanto basta per poter evoluire liberi dalla banchina aiutati dal rimorchiatore. L’evoluzione dovrà avvenire con prora a sinistra per dirigersi verso l’uscita in uno stretto canale ove sono ormeggiate diverse navi. Abbiamo due soluzioni la cui scelta dipende dall’intensità del vento, dalle caratteristiche della nave e del rimorchiatore e dalle preferenze del Pilota che esegua la manovra, Vediamole in dettaglio:

Soluzione 1

Si allegerisce l’ormeggio rimanendo su 1 cavo e 1 spring a prora e poppa e si volta il rimorchiatore a prua dal panama centrale. Per allargare la poppa si mollano i cavi di poppa e si utilizza il cavo alla lunga di prua al verricello a virare e il rimorchiatore che, appoggiato sul mascone di prua, la spinge in banchina, agendo come fosse un Bow thuster. La prua deve appoggiarsi necessariamente a un parabordo, se questo non fosse presente e non si possa scivolare in avanti per raggiungerne uno, l’equipaggio dovrà fornirne uno da bordo. Il vento non deve essere tanto forte da impedire alla poppa di allargarsi, nel qual caso si può optare per la soluzione 2.

 

 

Usiamo il rimorchiatore a spingere nella fase iniziale, per evitare di utilizzare la macchina con il timone alla banda verso la banchina, per timore che la potenza del molto adagio avanti – passo fisso con minimo molto alto – possa fare rompere lo spring di prora.

Quando la nave si trova a circa 45° rispetto alla banchina e la poppa è abbastanza distante, si mollano in successione il cavo alla lunga e lo spring di prora e si posiziona il rimorchiatore ad allargare con il cavo in tensione al minimo. Si procede quindi all’evoluzione utilizzando il rimorchiatore aumentando gradualmente la forza sul cavo e, con timone a dritta e opportuni colpi di macchina si controlla la distanza della poppa dalla banchina.

L’evoluzione avverrà il più possibile sopravvento per avere il margine di sicurezza necessario a compensare la inevitabile scaduta della nave.

Al termine del giro si molla il rimorchiatore da prua per trasferirlo a poppa e utilizzarlo per controllare la velocità, che sappiamo essere di 7 nodi con il molto adagio avanti e che potrebbe aumentare a causa del traino del rimorchiatore voltato a prora. Eviteremo in questo modo di dover fermare spesso la macchina e manterremo sempre la governabilità e la giusta velocità durante il tragitto nel canale di uscita.

Soluzione 2

Si allegerisce l’ormeggio rimanendo su 1 cavo e 1 spring a prora e poppa e si volta il rimorchiatore a poppa centro. Per allargare la poppa si mollano i cavi di poppa e si utilizza il rimorchiatore ad allargare più o meno perpendicolarmente allo scafo. Anche in questo caso è necessario utilizzare un parabordo di terra, o provvisto dalla nave, per appoggiare la prua tenuta ferma dai cavi di ormeggio di prora.

 

Quando la nave raggiunge i 45° rispetto alla banchina si mollano i cavi restanti e il rimorchiatore dovrà passare per un breve periodo in filo di poppa per allontanare la prua della nave dalla banchina, ritornando quindi al traverso per continuare l’evoluzione. Il vento unito all’azione del rimorchiatore farà scadere la prora a dritta. Si guadagnerà quindi una posizione sopravventata per terminare l’evoluzione e procedere verso l’uscita. Per fare questo si potrà utilizzare il rimorchiatore o la macchina o entrambi. L’effetto destrorso dell’elica ci aiuterà a mantenere la poppa al vento. Se il rimorchiatore è di tipo tradizionale dovrà infine mollare il cavo e girarsi nella posizione di navigazione prua-con-poppa, i moderni tractor, invece, possono seguire la nave, senza cambiare posizione per contarollare la velocità nel canale di uscita navigando poppa-con-poppa.

In entrambi i casi, se le condizioni del vento cambiassero in intensita o direzione e non permettessero di eseguire una manovra in sicurezza, si dovrà optare per l’uso di due rimorchiatori portuali.